
La batteria auto, un elemento da non sottovalutare: i guasti più comuni
Sicuramente indispensabile per il funzionamento dell’automobile, la manutenzione della batteria è spesso sottovalutata finché non arriva il primo guasto.
La batteria dell’auto è un dispositivo per l’accumulo di energia elettrica, il cui funzionamento equivale a quello di una normale pila. È semplicemente formata da due elettrodi, uno positivo e uno negativo, immersi in un elettrolita. Grazie ai due elettrodi si accumula energia elettrica che viene rilasciata sotto forma di corrente continua.
È la batteria a permettere l’avvio dell’auto stessa tramite una piccola scarica. Per questo il suo funzionamento, ma soprattutto un buon funzionamento, è fondamentale. Quali sono i guasti più comuni?
Una scarsa manutenzione equivale ad una mancata attenzione, per cui è possibile che la batteria auto non abbia carica sufficiente per avviare il motore dell’automobile. Per carica insufficiente si intende la condizione in cui la batteria auto non riceve adeguata energia per permettere il ritorno allo stato di carica completa.
Un altro dei guasti più comuni, che dipende proprio dalla carica insufficiente della batteria, è la solfatazione. Se una batteria viene mantenuta per molto tempo ferma e scarica, è possibile che si verifichi una reazione chimica che comprometterà il suo funzionamento. Nella maggior parte dei casi la solfatazione comporta un danno irreparabile alla batteria che dovrà essere sostituita.
L’usura è un elemento da considerare quando si parla di guasti. La batteria è sottoposta a numerosi cicli di carica e scarica e una piccola parte di materia attiva è persa dalle piastre. Anche il sovraccarico può provocare un guasto: accade quando il regolatore dell’alternatore non è impostato correttamente o nel caso in cui il circuito di controllo della tensione dell’alternatore si guarda, provocando una carica eccessiva della batteria.
Nel caso in cui la batteria non è in grado di fornire neanche una piccola scintilla necessaria ad avviare l’auto, l’unica soluzione è fornirle un minimo di ricarica tramite dei cavetti attaccati ad un’altra batteria. Nei casi più gravi, invece, è necessario sostituire la batteria.