Revisione auto: in cosa consiste la prova freni?
Quando parliamo di automobile e in generale di ogni veicolo su strada, la sicurezza è uno dei criteri principali che dobbiamo sempre tenere in considerazione. Oltre ad una guida prudente, le norme riguardano anche un mezzo efficiente in cui le diverse componenti assicurino una risposta tempestiva. Ad esempio, il sistema frenante è uno degli elementi essenziali per garantire la sicurezza dei passeggeri ma anche degli altri mezzi che incontriamo lungo il tragitto perché deve fermare rapidamente il veicolo evitando impatti e incidenti anche gravi.
Revisione auto
Per verificare che l’auto sia idonea alla marcia bisogna sottoporla periodicamente alla revisione, ossia un insieme di controlli specifici effettuati in officine autorizzate dove lo staff controlla che ogni parte dell’auto risponda alla sua funzione. Fra gli elementi controllati c’è anche il sistema frenante che come abbiamo già specificato ricopre un ruolo davvero importante per la sicurezza propria e degli altri. In particolare, i freni vengono sottoposti a diversi test di prova per verificarne il funzionamento dal momento che essendo elementi meccanici vengono sottoposti a sollecitazioni continue e si usurano con il tempo. Solo con un controllo regolare sarà possibile assicurare lunga vita ad essi, inoltre la revisione è obbligatoria per legge e chi non la effettua va incontro a pesanti sanzioni. Il periodo è 4 anni dopo l’immatricolazione e successivamente possiamo revisionare l’auto ogni 2 anni, ci sono poi alcune eccezioni per particolari tipologie di mezzi. Concentrandoci sull’automobile ad uso personale, per la sicurezza del conducente, passeggeri e altri utenti della strada, è importante che ogni freno presente svolga la sua funzione, ma quali sono i controlli che il centro autorizzato effettua?
Controlli sull’impianto frenante
Dopo aver preso appuntamento per effettuare la revisione possiamo recarci al centro autorizzato dove i meccanici controllano l’auto ponendo attenzione a ogni minimo malfunzionamento o ritardo nelle risposte. Per quanto riguarda l’impianto frenante, che andrebbe controllato spesso non solo in occasione della revisione, il primo ad essere controllato è il freno di servizio tramite un’apposita piastra dove viene posizionata la vettura. In alcuni casi sono presenti dei rulli, comunque il procedimento è sempre lo stesso perché l’auto viene portata a diverse velocità potendo così testare la sua capacità di frenata. In seguito vengono misurati diversi parametri: l’azione frenante, che deve essere sempre omogenea ed equilibrata, il grado di frenata di tutte le ruote, lo squilibrio dinamico per evitare sbandamenti. In ultimo viene verificata l’efficienza del freno a mano.
Come capire se ci sono malfunzionamenti all’impianto frenante
Ogni automobile è dotata i diverse spie luminose, ognuna delle quali corrisponde a un particolare problema e la stessa cosa riguarda i malfunzionamenti all’impianto frenante. Ecco quali sono i problemi più frequenti che non bisogna sottovalutare ma risolvere tempestivamente rivolgendosi ad un meccanico professionista:
- spazio di frenata troppo lungo, dovuto all’usura delle ganasce, all’esaurimento del liquido all’interno dei freni o al danneggiamento di pastiglie o dischi;
- freno di stazionamento che non resta inserito o si blocca, dovuto solitamente all’usura del meccanismo;
- rumori in fase di frenata che possono verificarsi perché abbiamo sostituito da poco pastiglie o dischi, oppure al contrario essi sono troppo usurati.