
Ammortizzatori: cosa sono e quando vanno sostituiti
Gli ammortizzatori sono una componente fondamentale di ogni automobile.
Fra le funzioni degli ammortizzatori ci sono quelle di prevenire pericolosi saltellamenti e oscillazioni, evitare rollii in curva e mantenere costante l’aderenza su strada fattori importanti al fine di garantire la sicurezza di chi guida, e non solo.
Nonostante la loro significativa importanza, molti automobilisti non sanno nemmeno cosa siano o che forma abbiano, né riuscirebbero a individuarne la sede all’interno del veicolo. Si tratta di componenti a forma cilindrica che agiscono unitamente alle sospensioni (con cui vengono quasi sempre confusi): le molle di queste ultime, una volta ricevuta la sollecitazione – a causa di una buca o un dosso -, tendono a tornare nella forma e nella posizione originaria in maniera abbastanza brusca; gli ammortizzatori sono lì, per evitare ogni tipo di sussulto e sbandamento, ripristinando tempestivamente fluidità alla guida.
A partire dagli anni trenta del secolo scorso, i più diffusi sono stati quelli di tipo “idraulico”. Formati da due camere cilindriche al loro interno l’effetto smorzante durante il molleggio è dato dalla viscosità di un particolare olio e dalla resistenza che questo produce.
Come ogni componente dell’auto, anche loro hanno una durata media, essendo soggetti ad usura. Il loro deterioramento può rivelarsi compromettente per una guida corretta e sicura. Sebbene siano una componente del veicolo quasi ignorata, esistono dei segnali inequivocabili che possono aiutare l’automobilista a rendersi conto che gli ammortizzatori sono quasi scarichi: si ha un minore controllo in curva, il volante tende a vibrare, l’auto tende a slittare sul fondo bagnato anche a basse velocità (aquaplaning) e si ha la percezione di una frenata non efficiente come prima.
Non esistono però dei limiti di tempo prestabiliti per sostituire un ammortizzatore. Spesso infatti, guidando in maniera corretta e responsabile, i primi segnali di cedimento possono arrivare anche dopo aver percorso 100 mila chilometri.