
Giro di Sicilia, dall’1 al 4 giugno torna la storica gara
Così affermò Vincenzo Florio nel settembre del 1911: “Cari amici! Voi ormai conoscete le mie intenzioni sul futuro della Targa Florio. Ebbene, io ho proprio deciso di farla correre intorno alla nostra Isola. Così oggi nasce la nuova Targa Florio che chiameremo Giro di Sicilia.”
Con queste parole nasce uno degli eventi automobilistici più importanti della storia italiana ed internazionale dell’automobilismo sportivo che, dal 1912 al 1957, anno dell’ultima edizione storica, ha visto sfidarsi alcuni dei più talentuosi piloti dell’epoca.
Quest’anno, per celebrarne ancora una volta le indimenticabili imprese, dall’1 al 4 giugno avrà luogo il XXVII Giro di Sicilia che percorrerà l’isola in quattro tappe. La gara prenderà il via l’1 giugno dall’area antistante il Teatro Politeama Garibaldi.
Anche noi dell‘Autofficina Perricone, avremo il piacere di partecipare al Giro con la nostra Porsche 911 Targa.
L’edizione 2017, curata come di consueto dal Veteran Car Club Panormus, con il Ferrari Club Italia, stabilisce un record di partecipazione internazionale. Ben 230 vetture gareggeranno quest’anno ed oltre la metà degli iscritti è formata da equipaggi internazionali. Palermo sarà lieta di ospitare, tra le altre, 26 vetture provenienti dall’Argentina, capitanate da Fernando Aranguren, patron della Gran Carrera, gara di regolarità per auto storiche gemellata con il Giro di Sicilia.
Quest’anno, prima della partenza, sarà inoltre possibile per i concorrenti percorrere il suggestivo ‘Circuito di Palermo’. Con la partecipazione straordinaria degli atleti paraolimpici palermitani, che accompagneranno gli equipaggi attraverso le strade di Palermo, per scoprire ed ammirare le straordinarie bellezze arabo normanne della città.
Molto più che una semplice gara automobilistica, il Giro offre un viaggio unico tra i percorsi e le bellezze storico-naturalistiche della Sicilia, rivelando uno spirito attento alla valorizzazione del territorio.
Il carattere unico e nuovo del Giro di Sicilia fu fortemente desiderato da Vincenzo Florio. Dopo la conclusione della Targa Florio del 1911 decise infatti di apportare un radicale cambiamento nella formula della competizione. La nuova gara si sarebbe disputata lungo le suggestive ed assolate strade che costeggiano la Sicilia e non più, come nelle edizioni precedenti, soltanto sul percorso del Grande Circuito delle Madonie.
Il nuovo tragitto, inoltre, partendo da Palermo e snodandosi per tutta la Sicilia, avrebbe stimolato le autorità competenti a migliorare la viabilità dell’intera isola a beneficio dei trasporti e del turismo, allora ancora poco sfruttato.
Dopo averne verificata la fattibilità, il 25 maggio del 1912, il Comitato Organizzatore, presieduto da Florio, diede il via al primo Giro di Sicilia. In partenza dal piazzale Villarosa di Palermo (oggi piazzale Ungheria): il premio in palio è la VII Targa Florio.
Con il proposito di donare nuova linfa alla Targa, Vincenzo Florio riuscì così a dare vita ad una competizione automobilistica dall’impareggiabile fascino, destinata ad entrare nella leggenda.
Oggi, grazie alla passione e al costante lavoro del Veteran Car Club Panormus, il Giro di Sicilia può essere annoverato tra le più importanti classiche d’Italia e d’Europa.