
Ogni quanto fare la revisione di un’auto GPL?
La revisione è uno dei controlli necessari tra quelli che devono necessariamente essere fatti alle automobili.
Ma nel caso dell’impianto GPL si aggiunge anche l’eventuale cambio di bombole.
La revisione fa parte delle scadenze che ogni automobilista deve tenere a mente e va svolta periodicamente. Diversamente da quanto accade con il tagliando (che viene semplicemente “consigliato” da ogni casa automobilistica), la revisione è stabilita dalla legge, tramite le norme contenute all’interno del Codice della strada.
Questo tipo di controllo va quindi fatto su ogni tipo di automobile, a prescindere dai modelli e dalla tipologia di motore montato sul veicolo. Così, è necessario sottoporre alla revisione sia i mezzi a benzina, sia quelli a gasolio, sia quelli a GPL. Questi ultimi sono alimentati da Gas e petrolio liquefatti (da qui la sigla GPL) e richiedono particolare attenzione nei controlli periodici.
In generale, la revisione delle auto con impianto a GPL possiede le stesse scadenze tipiche degli altri veicoli: la prima va fatta quattro anni dopo dall’immatricolazione, mentre successivamente si procede con cadenza biennale. Il termine ultimo che va tenuto in considerazione come scadenza per le successive revisioni è sempre entro la fine del mese in cui è stata fatta la prima immatricolazione. Ai controlli più ricorrenti si aggiunge anche la sistematica sostituzione delle bombole di GPL, stabilite a priori ogni dieci anni.
La mancata sostituzione delle bombole GPL può far incorrere in sanzioni fino a 594 euro. Le sanzioni accessorie prevedono il ritiro della carta di circolazione e il fermo amministrativo del veicolo.
Per quanto riguarda la sostituzione delle bombole di GPL deve essere eseguita da personale esperto . A tal proposito l’Autofficina Perricone Car Service svolge anche questo servizio.
Per quanto riguarda i costi, anche per i motori di questa tipologia si parla di cifre standard. Condizioni che cambiano se si presenta la necessità sostituire le bombole GPL, per cui il prezzo potrebbe salire in base al modello dell’auto e al tipo di impianto.