
Perchè si fa il tagliando auto?
Il tagliando auto è un controllo a cui ogni vettura dovrebbe essere periodicamente sottoposta.
Obbligatorio per tutto il periodo in cui il veicolo è in garanzia per essere sempre sicuri del buon funzionamento di ogni sua parte.
Fino a qualche tempo fa il tagliando doveva essere tassativamente eseguito presso i centri di assistenza della casa madre, in modo da non perdere la garanzia. Oggi, invece, il tagliando può essere eseguito da qualsiasi officina autorizzata, come stabilito dal Regolamento dell’Unione europea 461/2010, a patto che questa disponga dei software e dei manuali d’uso per il proprio modello di automobile, pena la perdita del diritto di far valere la garanzia.
I controlli previsti dal tagliando auto riguardano la marmitta, le sospensioni, il climatizzatore, le cinghie di trasmissione, lo stato di usura degli pneumatici e delle pastiglie dei freni, la pressione delle gomme, i livelli dell’olio, del detergente vetri, del liquido freni e del liquido refrigerante, il funzionamento delle luci esterne e interne, nonché l’accertamento della mancanza di acqua nel filtro del gasolio e di eventuali perdite nel motore.
La frequenza con cui occorre effettuare il tagliando varia a seconda delle caratteristiche dell’auto. Le tempistiche da osservare sono riportate nel libretto d’uso e manutenzione. In linea generale comunque il tagliando va fatto tra i 15mila e i 35mila km, oppure ogni anno a prescindere dai chilometri percorsi. In alcuni casi, però, il tagliando dovrebbe essere effettuato in anticipo rispetto ai tempi prescritti, in particolar modo se si utilizza l’auto su percorsi difficili o se si è in procinto di affrontare un lungo viaggio e si sta già raggiungendo il chilometraggio massimo.
Infine, le automobili diesel con filtro antiparticolato, nello specifico, potrebbero necessitare di un cambio dell’olio prima della scadenza indicata nel libretto, soprattutto se l’auto percorre abitualmente percorsi brevi; queste vetture, infatti, non riescono a raggiungere la temperatura ottimale di esercizio con la giusta cadenza, e così il filtro antiparticolato contamina l’olio motore diluendolo con del gasolio, rendendo quindi necessario il cambio dell’olio prima del previsto.