Climatizzatore, i consigli per usarlo in modo corretto
La presenza del climatizzatore all’interno delle nostre auto è confortante e rende migliori i nostri viaggi, specie nelle giornate estive.
Tuttavia, non sempre viene usato nella maniera giusta.
Seppur diventato negli ultimi anni un elemento indispensabile per le auto, il climatizzatore ha bisogno della giusta manutenzione, sia per avere e mantenere un’ottima efficienza e soprattutto per non risultare pericoloso per la nostra salute.
La manutenzione del climatizzatore
Con l’utilizzo dell’aria condizionata, il livello del gas refrigerante progressivamente si consuma, è quello che si intende quando si dice che l’impianto va ricaricato. È buona regola far controllare lo stato dell’impianto ad ogni tagliando. Per evitare spiacevoli inconvenienti l’operazione di ricarica è meglio affidarla a dei professionisti del settore, che hanno gli strumenti adatti per compiere l’operazione in sicurezza.
La pulizia del climatizzatore
L’impianto di climatizzazione a lungo andare può facilitare il formarsi di batteri e funghi sulle serpentine, nelle bocchette di areazione o nel filtro antipolline. Questa è la causa di cattivi odori che possono formarsi e arrivare all’interno dell’auto tramite il flusso di aria in entrata.
I cattivi odori, insieme all’aria sporca possono provocare anche delle reazioni allergiche. Inoltre un impianto di climatizzazione non sanitizzato può causare problemi alle vie respiratorie. Per questo è opportuno pulire e igienizzare l’intero condotto.
Come usare il climatizzatore
Spesso la manutenzione e pulizia del climatizzatore non bastano per prevenire eventuali danni alla salute. Nell’usarlo bisogna comunque seguire alcuni accorgimenti. Innanzitutto, bisogna evitare sbalzi di temperatura troppo elevati fra abitacolo ed esterno (si consiglia non più di 10°), e in generale impostare il “clima” a 22-24 °C è sufficiente per viaggiare in modo confortevole.
Inoltre regolare il climatizzatore a temperature troppo basse può esporre a diversi rischi, dal banale mal di gola alla congiuntivite, fino al raffreddore, bronchite, dolori articolari e mal di testa. Infine, l’aria non deve ristagnare in auto, durante il viaggio, bisogna abbassare un po’ i finestrini per un paio di minuti ogni ora.