
L’importanza della giusta temperatura in automobile
La temperatura interna dell’abitacolo può causare dei danni al funzionamento della macchina stessa.
Sarà capitato a tutti di lasciare la macchina posteggiata in pieno sole per un paio d’ore e, al momento di risalire in auto, essere investiti da un’afa bollente che ha surriscaldato l’abitacolo nel giro di poco tempo.
Se la macchina è un po’ datata, bisogna avere di certo un po’ più di accortezza; se hai intenzione di comprare una macchina nuova, è il caso di valutare, tra gli optional disponibili, l’installazione dell’aria condizionata.
La climatizzazione può essere installata anche nelle vecchie auto, seppur non in tutte. Per verificare che la tua macchina possa essere candidata all’impianto di climatizzazione, chiedi ad Autofficine Perricone Car Service a Palermo un controllo preventivo.
Tornando all’uso dell’aria condizionata, la tentazione, specialmente in piena estate, è quella di accenderla ogni volta che si sale in macchina e impostarla ad almeno otto gradi di differenza rispetto alla temperatura esterna. Il primo pensiero va ai consumi.
A quanti gradi dovrebbe essere impostata l’aria condizionata in auto per non consumare troppo?
Diciamo che, se il viaggio è un po’ più lungo del tragitto casa-lavoro, la temperatura all’interno dell’abitacolo dovrebbe aggirarsi tra i 18 e i 20 gradi.
Una volta raggiunta questa temperatura si può impostare la modalità riciclo, in modo che il climatizzatore riusi la stessa aria già raffreddata all’interno della macchina per mantenere stabile la temperatura.
Per limitare i consumi è indispensabile evitare la dispersione dell’aria già raffreddata quanto più possibile, così da non tenere il climatizzatore sempre in funzione.
Evita inoltre di accenderlo subito, quando sali in macchina ed è, come si usa dire, “un forno”: abbassa prima i finestrini ed elimina l’afa accumulata durante le ore di sosta, e solo quando si torna ad una temperatura calda, ma accettabile, accendi l’aria condizionata.