
Manutenzione pneumatici in inverno: tutto quello che c’è da sapere
La manutenzione degli pneumatici in inverno comprende una serie di operazioni essenziali per continuare a guidare la propria vettura senza alcun tipo di preoccupazione.
Ecco tutto ciò che bisogna sapere per avere gomme al massimo delle loro potenzialità anche durante i periodi più freddi dell’anno.
L’importanza di tenere sempre le gomme sotto controllo
Ciascun automobilista, motociclista o camionista deve prestare sempre la massima attenzione riguardo alla salute dei propri pneumatici. Per utilizzare un mezzo di trasporto all’insegna della totale responsabilità, bisogna attribuire la giusta valenza alle gomme, senza le quali una vettura non potrebbe funzionare a dovere. D’altronde, uno pneumatico corrisponde ad un contatto diretto tra un’autovettura e la sede stradale e la gommatura va tenuta sempre sotto controllo. Si tratta di un elemento essenziale non solo dal punto di vista prettamente legale, ma anche sotto l’aspetto della sicurezza.
Manutenzione gomme in inverno: cosa fare in determinati casi
Quando l’inverno sta per arrivare, bisogna correre ai ripari e preparare l’automobile ad ogni evenienza. In linea di massima, sono due le opzioni che possono essere messe in pratica in determinate circostanze. Eccole di seguito.
- In primo luogo, è possibile montare alla base della vettura un set di pneumatici invernali, dalla marcatura M+S o MS, ossia fango e neve.
- In alternativa, specialmente su fondi alquanto complicati, non si può fare a meno delle catene da neve, attenendosi all’articolo 6 del Codice della Strada.
Se un automobilista si fa trovare con gomme non idonee ad eventuali fondi innevati o ghiacciati in caso di un controllo di polizia, il rischio di subire una multa piuttosto salata, tra circa i 40 e i 170 euro in città e di circa il doppio su percorsi extraurbani, si fa concreto. Ad ogni modo, prima di ogni eventuale cambio di stagione, bisogna accertarsi che le gomme invernali garantiscano la propria resa dichiarata. Al giorno d’oggi, purtroppo, sono ancora troppi i conducenti che non tengono sotto controllo una situazione così essenziale per la propria sicurezza stradale.
Come comprendere se gli pneumatici invernali sono ben funzionanti
Prima di procedere alla sostituzione, quindi, bisogna osservare con una certa attenzione la fisionomia delle gomme che stanno per essere montate per un inverno più sicuro. È fondamentale controllare la situazione del battistrada, con la posizione esatta di scanalature e lamelle. Se queste ultime non hanno più la giusta flessibilità, sono troppo basse e si arrotondano in corrispondenza dei bordi, la gomma non è aderente al massimo. Alcune aziende di settore propongono una sequenza di cifre in corrispondenza del battistrada, che spariscono in maniera progressiva in base al tasso di usura dello pneumatico.
Cosa fare per migliorare la resa delle gomme in inverno
Per rendere le gomme invernali più performanti, bastano pochi e semplici accorgimenti. In primo luogo, è possibile ruotare le gomme ogni 6000-8000 chilometri tra l’asse anteriore e posteriore, con massima cautela per il loro senso di rotazione. Al contempo, per valutare la sostituzione degli pneumatici in inverno, bisogna sottoporli ad un esame attento e metodico ed, eventualmente, sostituirli almeno a coppie su uno stesso asse. Un meccanico esperto sarà in grado di capire se la situazione è tale da procedere al cambio gomme. Dunque si procederà col posizionare il veicolo su una superficie livellata e piana e col sollevarlo tramite un cric. Una volta conosciuti i livelli di pressione e gonfiaggio da applicare sulle ruote, non resta altro da fare che procedere al completamento dell’operazione.