
Nuovo certificato revisione: sanzioni per chi abbassa il contachilometri
Le novità del certificato di revisione 2019 sorgono a tutela dei consumatori.
Novità introdotte per evitare i casi di frode al momento dell’acquisto e della vendita di auto e motoveicoli usati.
La normativa in merito al certificato di revisione auto e moto risponde alla direttiva UE 2014/45, che prevede una modifica del documento di revisione dei veicoli.
A partire dal 20 Maggio 2018 e non oltre il 20 Maggio 2021, i centri di revisione, devono comunicare, per via elettronica, al Ministero dei Trasporti (Motorizzazione), i dati contenuti in ciascun certificato di revisione rilasciato dallo stesso centro.
Nello specifico, i dati che devono essere contenuti nel certificato di revisione sono:
- numero identificativo del veicolo
- targa e simbolo dello Stato di immatricolazione del veicolo
- luogo e data di revisione
- lettura del contachilometri al momento del controllo
- categoria del veicolo
- risultato del controllo tecnico
- carenze del veicolo e loro livello di gravità
- data di scadenza del prossimo controllo tecnico
- data di scadenza della prossima revisione
- dati identificativi dell’ispettore responsabile del controllo
Le modifiche del certificato di revisione non hanno influito sui costi della revisione, i quali restano invariati così come restano invariate le scadenze: 2 anni per i veicoli usati, mentre, per i veicoli nuovi, 4 anni dopo l’immatricolazione e successivamente ogni 2 anni.
La nuova direttiva UE si occupa anche dei casi di manomissione del contachilometri. E’ proprio questa la novità principale del nuovo certificato di revisione.
Per evitare che i chilometri vengano abbassati al fine di aumentare il valore e quindi il prezzo del veicolo, diventa obbligatorio trascrivere il chilometraggio nel testo del Certificato e dopo, nel Documento unico del veicolo, che, a sua volta, verrà caricato online sul Portale dell’Automobilista e sarà, quindi, fruibile dagli ispettori e dai consumatori.
Gli Stati interessati, quindi anche l’Italia, devono assicurarsi che i chilometri siano reali e che siano disponibili agli ispettori per i dovuti controlli. Nel caso in cui gli ispettori trovassero una qualche incongruenza relativa ai chilometri del veicolo, saranno applicate “sanzioni effettive, proporzionate, dissuasive e non discriminatorie”.
Rivolgetevi alla vostra autofficina di fiducia per maggiori informazioni e per i servizi relativi alla Revisione.