Revisione auto e moto d’epoca: dove e ogni quanto farla
Bisognerebbe sempre tenere ben a mente che non esistono mezzi esenti dalla revisione, procedura necessaria per appurare le funzioni del mezzo che si possiede e soprattutto la sua sicurezza su strada.
La revisione è un passaggio obbligato anche per le auto e le moto d’epoca.
Auto e moto d’epoca stanno tornando molto in voga, ma con esse si è diffusa l’erronea convinzione che data la loro “anzianità” non servano controlli di sorta. Invece proprio per via della veneranda età la circolazione di questi mezzi è strettamente connessa alla revisione.
Prima di iniziare a parlare della revisione di auto e moto d’epoca, va però spiegato cosa s’intende per auto d’epoca e per moto d’epoca.
L’auto d’epoca è una vettura con oltre 30 anni di vita, che non possiede più i requisiti per la circolazione e che è stata cancellata dal Pubblico Registro Automobilistico.
La moto d’epoca invece è un veicolo a due ruote con oltre 20 anni di vita. Anche le moto d’epoca, in genere, non possiedono più i requisiti per la circolazione.
Per potersi muovere, sia le auto che le moto d’epoca hanno infatti bisogno di una specifica autorizzazione temporanea, che oltre a riportare la data di rilascio e scadenza deve indicare i percorsi stabiliti e la velocità massima.
Per ottenere questa autorizzazione occorre proprio la revisione, che va effettuata ogni due anni per entrambi i mezzi e che è finalizzata a garantire il corretto funzionamento delle componenti: senza questa verifica, il veicolo non è autorizzato a muoversi o a partecipare ad eventi e raduni.
Previsto anche il pagamento del bollo: per le auto d’epoca l’esonero scatta solo se il mezzo ha superato il trentesimo anno dalla costruzione, mentre per le moto è sempre necessario ma si riduce drasticamente mano a mano che l’età del mezzo aumenta.
La revisione di auto e moto d’epoca può essere svolta in qualsiasi centro autorizzato se l’immatricolazione del mezzo ha una data uguale o successiva al 1° gennaio 1960. I veicoli immatricolati precedentemente vanno invece revisionati presso gli uffici della Motorizzazione Civile perché sono previste deroghe alle ordinarie modalità di effettuazione delle prove strumentali.